Riferimenti Scientifici

L’attenzione posta dai componenti dell’équipe LEAVES all’approccio scientifico, alla coerenza teorica e alla costante verifica degli obiettivi, rendono i nostri centri dei laboratori per l’applicazione delle più recenti scoperte psicologiche.

L’équipe LEAVES propone un percorso ben riconoscibile e verificabile all’interno della moderna letteratura scientifica del settore. In esso vengono applicati i principi:

  • della moderna Scienza Contestuale del Comportamento;
  • dell’Acceptance and Commitment Therapy (ACT);
  • delle psicoterapie  di “terza generazione” centrate sulla Mindfulness

L’équipe LEAVES pone al primo posto, nella scelta dei propri protocolli di intervento, non solo la verifica clinica degli stessi ma anche la loro coerenza con la scienza psicologica sperimentale di base.

SCIENZA CONTESTUALE DEL COMPORTAMENTO

SCIENZA CONTESTUALE DEL COMPORTAMENTO

La psicologia contestuale si interessa dello studio degli organismi che interagiscono con un contesto storico e/o attuale. È un approccio basato sul contestualismo in cui qualsiasi evento viene interpretato come atto dinamico, inseparabile dal suo contesto fisico e sociale. Scopo della psicologia contestuale è la previsione e l’influenza costruttiva del comportamento con precisione, ampiezza e in modo coerente con le altre scienze di base.

Per saperne di più: https://en.wikipedia.org/wiki/Association_for_Contextual_Behavioral_Science

ACCEPTANCE AND COMMITMENT THERAPY

L’Acceptance and Commitment Therapy, conosciuta anche come ACT (pronunciata come una singola parola, in inglese “azione”) è una TERAPIA COGNITIVO-COMPORTAMENTALE di terza generazione che mette in discussione le regole di base tradizionali della psicologia occidentale. 

L’ACT è un intervento psicologico e psicoterapeutico sviluppato all’interno di una cornice teorica coerente, basato su evidenze sperimentali che si avvale di strategie di accettazione, espansione e mindfulness unite a strategie di impegno nell’azione e modificazione del comportamento, atte a incrementare la flessibilità psicologica.

Con il termine flessibilità psicologica si intende l’essere pienamente in contatto con il momento presente e, in relazione al contesto in essere, cambiare o persistere in azioni guidate dai propri valori personali. 

Obiettivo dell’ACT è aiutare le persone a scegliere di agire in modo efficace (comportamenti concreti in linea con i propri valori) anche in presenza di emozioni difficili o interferenti.

L’ACT ha un’efficacia sostenuta sperimentalmente su un’ampia gamma di condizioni cliniche (ultimo aggiornamento agosto 2019: 311 studi clinici randomizzati): stress lavorativo, dolore cronico, fumo, ansia, depressione, gestione del diabete, abuso di sostanze, stigma relativo all’uso di sostanze per la gestione del dolore in oncologia, epilessia, schizofrenia, disturbo borderline di personalità, tricotillomania, disturbo ossessivo-compulsivo, tossicodipendenze, pregiudizio razziale, disturbo d’ansia generalizzato, dolore cronico pediatrico, gestione del peso e dello stigma legato all’obesità e tanto altro. I dettagli di ciascuno di questi studi, insieme ai collegamenti agli articoli di ricerca originali, sono disponibili qui:

https://contextualscience.org/ACT_Randomized_Controlled_Trials

 

Per saperne di più: 

http://www.act-italia.org

https://contextualscience.org/

 

Letture consigliate:

Russ Harris, La trappola della felicità. Come smettere di tormentarsi e iniziare a vivere, Ed. Erickson

Steve Hayes, Smetti di soffrire, inizia a vivere, Ed. Franco Angeli

ACCEPTANCE AND COMMITMENT THERAPY
MINDFULNESS

MINDFULNESS

“Prestare attenzione, intenzionalmente, nel presente e senza giudizio”

(Jon Kabat-Zinn).

 

Il termine “mindfulness” è spesso tradotto nella nostra lingua con l’espressione “presenza mentale”; un tipo di consapevolezza centrata sul momento presente, aperta, curiosa e compassionevole che permette a ciascuno di sintonizzarsi con ciò che succede nel proprio corpo, nella propria mente e nel mondo esterno, momento per momento. In questo senso, la mindfulness, rappresenta una forma di relazione con se stessi e, da una prospettiva più ampia, con il contesto nel quale si è inseriti.

La pratica della mindfulness permette il passare dalla reattività alla recettività. Espressa come forma di meditazione, la pratica di mindfulness, diviene un addestramento mentale in grado di perturbare intenzionalmente gli schemi di attività neurale e può avere affetti sulla biologia periferica. Essere pienamente presenti con consapevolezza apre a nuove possibilità di benessere.

La meditazione non è semplicemente stato di rilassamento ma un’attività intenzionale dell’organismo. La ricerca scientifica di come il cervello possa essere riorganizzato grazie a pratiche che rafforzino l’attenzione e la consapevolezza è fiorita nel corso dell’ultimo decennio, mostrando una crescita esponenziale. 

 

Per saperne di più: 

https://it.wikipedia.org/wiki/Mindfulness

https://www.ospedalemarialuigia.it/psicologia-applicata/mindfulness/

www.mindandlife.org 

 

Letture consigliate:

Kabat-Zinn, J. (2018). Mindfulness per principianti. Ed. Mimesis

Thich Nhat Hanh (2016). La pace è ogni respiro: semplici esercizi per le nostre vite stressate. Ed. Lindau

Matthieu R. (2014). I segreti della mente calma. Ed. Sperling & Kupfer

Greenland S.K. (2018). Io e te su una nuvoletta: 60 giochi e attività per insegnare calma e concentrazione ai bambini con la mindfulness. Ed. Vallardi